“La Storia è maestra di vita, ma purtroppo ha pochi discepoli”.
Questa frase, tanto vera quanto abusata, rispecchia appieno la situazione della Storia locale della città di Afragola. L’antica città (le prime testimonianze di un luogo detto Afraore risalgono al X secolo) non ha mai avuto, lo scriviamo nostro malgrado, una grande memoria storica, complice anche l’indifferenza delle istituzioni verso questa materia. Nel corso dei passati decenni, sono state pubblicate opere storiche su Afragola che, pur essendo tentativi meritori di informare sulle antiche vicende della nostra città, erano dense di errori e hanno contribuito a far diventare tali sbagli delle verità storiche, contro cui gli studiosi combattono tuttora (vedi la leggenda fasulla della fondazione del casale da parte di Ruggero I nel 1140).
“Il caso Afragola”, di Domenico Corcione, noto divulgatore storico locale, rappresenta uno dei tentativi di correzione delle nozioni storiche e di informazione culturale troppo spesso posta in terzo o quarto piano. Nella prima parte, una “Nota storica” ripercorre la storia della città, ponendo ben in rilievo la differenza fra Afragola come casale e Afragola come istituzione. Nella seconda parte, si presentano alcuni articoli dell’autore, apparsi anche sulla nostra rete, ma aggiornati e arricchiti di materiale bibliografico e foto inedite.
Pubblicato nel settembre 2014 per i tipi della Boré, “Il caso Afragola” è già divenuto una fonte primaria di bibliografia storica locale.
“Sono molto soddisfatto per la diffusione del mio libro” ci racconta il giovane autore, Domenico Corcione – “Annuncio che sto già lavorando alla seconda edizione del volume, che amplierà ulteriormente la seconda sezione dedicata ai luoghi storici meno conosciuti della nostra città. Inoltre correggerò alcuni refusi della parte iniziale, e la integrerò con nuove notizie provenienti dagli archivi. Ma mi fermo qui: meglio non rivelare tutto.”. Quando sarà pronta la seconda edizione? “ Penso non prima di marzo 2016” risponde ancora Corcione. “In un primo momento era tutto pronto per ottobre, ma alcune testimonianze di afragolesi vissuti nei due campi di concentramento di Afragola durante la seconda guerra mondiale, che ho raccolto personalmente all’estero, mi hanno fatto slittare la data. Meglio ancora, ci sarà più attesa. E poi 6 mesi passano subito.”.
Ad Maiora!.
Domenico Corcione