Napoli, 23 lug. – (Adnkronos) – ”Abbiamo gia’ deciso di destinare delle risorse per creare una task force con il comando provinciale di Napoli e di Caserta per avviare ulteriori controlli. Attraverso un sistema di telecamere eviteremo che si continui a fare quanto e’ stato fatto fino ad oggi e verranno individuati e perseguiti i colpevoli”. Lo afferma il ministro delle Politiche agricole e forestali, Nunzia De Girolamo, che oggi ha visitato la Terra dei fuochi tra le province di Napoli e Caserta.
“Chiedero’ al ministro dell’Interno e al ministro della Giustizia – aggiunge De Girolamo – di rivedere anche la questione relativa ai reati ambientali: non e’ possibile che chi ammazza i propri figli venga punito con una multa, deve essere punito in maniera esemplare senza se e senza ma. Un obiettivo prioritario deve essere percio’ l’inasprimento delle pene”. “Dobbiamo trovare al piu’ presto le risorse necessarie per attuare i piani di bonifica e le riconversioni. Da questo punto di vista dobbiamo far si’ che i fondi europei possano costituire quell’opportunita’ di rinascita che serve”, prosegue.
“Per questo penso all’utilizzo dei Fondi coesione da impiegare il prima possibile, cosi’ come chiedero’ una modifica alla legge che disciplina il Fondo di solidarieta’ nazionale. Il Fondo, infatti, ora interviene solo a risarcire i danni provocati all’agricoltura in caso di calamita’ naturali e non nei casi di danni provocati da disastri ambientali – sottolinea – La legge serve anche per garantire la necessaria copertura finanziaria dell’intervento, visto che la dotazione del Fondo e’ largamente insufficiente a coprire il fabbisogno annuo. Questo per poter compensare – commenta De Girolamo – le imprese agricole per i danni subiti a causa dell’impossibilita’ di commercializzare le produzioni dell’anno”.