Blitz di Carabinieri e Polizia di Stato contro i clan camorristici Ferraiuolo-Stolder e Del Prete (collegato al clan Mazzarella), in lotta tra loro per il controllo degli affari illeciti nel quartiere Forcella a Napoli.
I militari del Nucleo investigativo e gli agenti della Squadra mobile di Napoli hanno eseguito circa 50 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti affiliati ai due clan.
Associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, omicidio, estorsione, porto e detenzione di armi comuni e da guerra alcuni dei reati contestati agli indagati.
Tra i 50 arrestati, figura anche Gianmarco Lambiase, il 21enne pregiudicato affiliato al gruppo Del Prete, ucciso domenica sera in un circolo ricreativo di Ponticelli. Poche ore prima dell’omicidio, i sicari avevano sparato colpi d’arma da fuoco contro l’abitazione del padre, a Forcella.
Nella lista ci sono anche due vigilantes in servizio nell’ospedale Ascalesi, accusati di concorso esterno in associazione mafiosa. Il nosocomio, infatti, veniva trasformato dal clan Ferraiuolo-Stolderin una base per summit a cui partecipavano anche membri di altre cosche oppure in tana per custodire armi e droga o ancora in rifugio per chi evitava i controlli delle forze dell’ordine e gli agguati degli avversari.
