di Ferdinando Pelliccia
In Via Vittorio Emanuele Orlando in data 28/01/2016 alle ore 10:00, dopo oltre un anno, il segnale di divieto di accesso mancante è stato reinstallato. Il Comune di Afragola nel napoletano, in tale via ha disposto, con l’Ordinanza Sindacale n° 101 del 06/10/2009 un senso unico, ma gli automobilisti, residenti e non, in mora alle loro scelte, vi transitano applicando invece, autonomamente il doppio senso di circolazione. Questo, sebbene l’istituzione di tale divieto è dovuta ad una esplicita richiesta scritta fatta da quegli stessi residenti che ora non rispettano il divieto in essere. Tuttora, a tutte le ore del giorno, ed in barba ad ogni prescrizione vigente, continuano impunemente i passaggi di auto e moto nella direzione inibita al traffico e nonostante il fatto che la violazione sia stata resa pubblica dalle pagine di questo giornale. Indubbiamente l’articolo precedente è stato letto visto che poi, il settore comunale preposto alla segnaletica stradale in città si è immediatamente affrettato a far reinstallare il segnale di divieto che mancava ormai da oltre un anno. Quelli che non si sono invece, visti sono gli agenti della Polizia Municipale afragolese. Nessun controllo nessuna vigilanza è stata riscontrata a fronte di una reiterata e continua violazione. Ormai a questo punto si potrebbe pensare di associarli addirittura a delle figure quasi fantastiche, metà vigili e metà fantasmi, a dei ‘FANTA-VIGILI’. Eppure sono loro che dovrebbero vigilare e controllare sul rispetto del codice stradale in città. In mancanza di controlli ecco che il malcostume degli automobilisti in Via Vittorio Emanuele Orlando e non solo, continua ad Afragola. Il problema sicurezza e rispetto delle regole da parte degli utenti della strada è una questione molto sentita nella cittadina campana e che mette a dura prova gli utenti della strada. Quanto illustrato non è che un piccolo granellino di sabbia in un deserto. Ad Afragola la viabilità cittadina è diventata un vero e proprio inferno come anche la sosta che è selvaggia e indisciplinata. Molte aree cittadine si sono ormai trasformate in ‘Zone Franche’. Zone dove impazza soprattutto la sosta indisciplinata di certi automobilisti che sono diventati una vera e propria ‘piaga’ per la città. Una sosta selvaggia che trasformare le vie lungo cui vi sono diversi esercizi commerciali come un grande punto di stazionamento con auto in sosta anche sui marciapiedi e qualcuno, se ci riuscisse, anche sui balconi, come in Corso Alcide de Gasperi, Via Amendola, via Dario Fiore e altre vie ancora. Una sosta selvaggia questa, che costringe gli automobilisti tutti a subire interminabili code e snervanti ingorghi. Questo, ovviamente senza poter contare sull’aiuto degli agenti della Polizia Municipale afragolese. Da tempo ormai, per le strade cittadine se ne vedono sempre di rado o per lo meno è palese che il loro numero si è assottigliato e di molto. Tutto questo è poco utile ai cittadini. Un disagio inaccettabile che non rende onore ad un servizio che dovrebbe invece, funzionare correttamente anche se ci sono dei problemi. In fondo la figura del ‘vigile urbano’ è vista come colui che è attento, accorto e che vigila su tutto ciò che non è conforme al regolamento di ‘polizia urbana’. Per essere attento ed accorto significa però, essere presenti per le strade, controllando soprattutto il traffico. Dove saranno andati a finire i vigili afragolesi? Forse sono tutti chiusi negli uffici del comando o altrove? Un comando la cui sede da circa un anno è stata inspiegabilmente trasferita all’estrema periferia della città, lontano da tutto e tutti. Eppure era disponibile l’ex edificio scolastico di Corso Vittorio Emanuele che un tempo aveva ospitato anche la caserma dei carabinieri. Un edificio che è ubicato in pieno centro cittadino. Qualcuno però, ha voluto preferire la sede dell’ex Tribunale nel Rione Salicelle. Un luogo da cui per raggiungere in auto il centro cittadino ci si impiega mediamente dai 15 ai 20 minuti è immaginabile quanto occorra per raggiungere l’altro capo della città. Si pensi se ci fosse bisogno di un pronto intervento o altro. Mai scelta si può ritenete più ottusa e insulsa. Comunque sia, una certezza è che purtroppo molti degli uomini della Polizia Municipale afragolese, per l’elevato carico di stellette, non possono svolgere i compiti consoni alle funzioni della Polizia Municipale per cui i non stellati, essendo in pochi, alla fine non riescono a coprire tutti i compiti loro assegnati.
Ferdinando Pelliccia
